In caso di impossibilità o volontà di non proseguire nella coltivazione dell’orto urbano assegnato, il cittadino può in ogni momento comunicare al Comune la propria rinuncia.
La cessazione anticipata del comodato consente di aggiornare gli elenchi degli assegnatari, liberare l’area e metterla nuovamente a disposizione della comunità, secondo le regole comunali.
Il Comune può richiedere una verifica dello stato dell’area e la restituzione di eventuali dotazioni consegnate. La cessazione non prevede penali, ma è importante rispettare le condizioni di pulizia e riconsegna, per non compromettere future richieste.