La domanda per l'autorizzazione di gestione del verde pubblico consente a cittadini, gruppi, scuole o realtà associative e commerciali di prendersi cura di spazi verdi di proprietà comunale, come aiuole, aree di sosta, rotonde, piccoli giardini o spazi marginali.
L’iniziativa può essere individuale o collettiva e nasce per promuovere il decoro urbano, la partecipazione civica e la valorizzazione ambientale.
Chi presenta la domanda deve proporre un piano di gestione semplice ma coerente, indicando le attività previste (sfalcio, piantumazione, irrigazione, pulizia, ecc.).
L’autorizzazione rilasciata dal Comune stabilisce diritti e doveri del soggetto adottante, con eventuale possibilità di installare una targa con logo o nome per fini di riconoscimento (o sponsorizzazione).
Il Comune effettua controlli periodici e può revocare il permesso in caso di inadempienza.
Non sono previsti compensi economici, ma il valore del gesto sta nel contributo alla qualità urbana e alla sostenibilità ambientale della città.