Quando una richiesta di accesso civico generalizzato riguarda documenti, dati o informazioni contenenti dati personali o informazioni sensibili, il Comune è tenuto a informare tempestivamente i controinteressati, ossia i soggetti i cui interessi potrebbero essere lesi dalla divulgazione.
Questi hanno 10 giorni di tempo dalla comunicazione per presentare un’opposizione motivata.
L’Amministrazione, tenendo conto dell’opposizione e della normativa vigente, valuterà se accogliere o rigettare la richiesta di accesso. In caso di rigetto parziale o totale, il richiedente potrà ricorrere al Responsabile della trasparenza, al Garante per la privacy o al TAR.