La richiesta di cessazione del servizio di consegna della spesa a domicilio è una procedura amministrativa obbligatoria che deve essere avviata quando vengono meno i presupposti che avevano determinato l'attivazione del servizio sociale. A differenza della semplice revoca temporanea, la cessazione comporta la chiusura definitiva della pratica e la cancellazione del beneficiario dall'elenco degli utenti. Le principali cause di cessazione includono: il decesso del beneficiario, il trasferimento di residenza in altro comune, il superamento definitivo delle soglie di reddito ISEE previste per l'accesso al servizio, il recupero completo dell'autonomia personale che rende non più necessario il supporto, oppure il cambiamento della composizione del nucleo familiare che modifica sostanzialmente le condizioni di bisogno. La procedura può essere attivata su richiesta del beneficiario, dei familiari o d'ufficio dal Comune a seguito di verifiche periodiche o segnalazioni. La cessazione garantisce il corretto utilizzo delle risorse pubbliche e l'aggiornamento degli archivi comunali.