L’occupazione temporanea di suolo pubblico consiste nell’utilizzo limitato nel tempo di spazi appartenenti al demanio o al patrimonio comunale per attività di interesse privato o pubblico. Possono rientrare tra queste occupazioni, ad esempio, l’installazione di ponteggi, cantieri edili, traslochi, eventi culturali o commerciali, allestimenti temporanei, spazi promozionali, oppure la posa di dehors, tavoli, sedie o strutture mobili da parte di esercizi pubblici.
Per svolgere queste attività è necessario ottenere un’autorizzazione preventiva rilasciata dall’amministrazione comunale, attraverso una specifica richiesta che indichi motivazione, durata, superficie occupata e ubicazione dell’area interessata.