L’istanza in autotutela per sanzione amministrativa è uno strumento che consente al cittadino di chiedere al Comune la revisione di un verbale o di un’ordinanza-ingiunzione per presunte irregolarità, errori materiali, doppie notifiche o vizi evidenti.
L’amministrazione può accogliere la richiesta, in tutto o in parte, se riconosce l’illegittimità dell’atto o l’errore commesso.
La presentazione dell’istanza non sostituisce il ricorso formale, ma rappresenta un'opportunità per correggere in via amministrativa atti che si rivelino palesemente ingiusti o erronei.